Parte la nuova campagna di crowdfunding “Salviamo un bosco in più” di La Racchetta!
L’iniziativa “Salviamo un bosco in più” è un progetto che, mettendo al centro la natura e le sue
bellezze, consente di ridare vita ai luoghi accogliendo e integrando tutte le persone e coloro che maggiormente hanno sofferto l’isolamento obbligatorio. In particolare nelle sezioni di Arezzo, Capalbio, Montespertoli e Sesto Fiorentino saranno organizzate delle giornate aperte alle comunità locali con la partecipazione di associazioni che si occupano di sostenere persone con disabilità nelle quali saranno organizzate molteplici attività.
L’iniziativa è stata ideata dall’associazione La Racchetta O.D.V., associazione di volontariato antincendi boschivi e protezione civile che opera con 32 sezioni e 1800 soci in molte province toscane.
Per ciascuna donazione verrà piantato un un albero nelle zone individuate dalle sezioni della Racchetta. Ma non solo, in caso di donazioni importanti fatte da aziende o privati, La Racchetta O.D.V fornirà alberi e aiuto per creare un piccolo bosco in luoghi scelti dal donatore.
I fondi raccolti verranno utilizzati per l’allestimento di alcune aree verdi che verranno rese fruibili e accessibili ai diversamente abili, per l’ingaggio di guide ambientali che porteranno i gruppi a fare dei percorsi nella natura ma anche per organizzare logisticamente le giornate ambientali e fornire merende e gadget ai partecipanti.
Scopri di più sul progetto e sostieni la campagna cliccando qui: www.eppela.com/salviamounbosco
La campagna di crowdfunding è online dall’8 aprile al 21 maggio 2022, ed è sostenuta dalla Fondazione CR Firenze che farà valere il doppio ogni donazione ricevuta al raggiungimento della cifra di 8.000 euro, ossia l’obiettivo prefissato sulla piattaforma Eppela, facendo raggiungere la cifra di 16.000 euro.
Il progetto è realizzato all’interno della quinta edizione del bando Social Crowdfunders, promosso da Fondazione CR Firenze, all’interno del suo progetto diretto Siamosolidali, in collaborazione con la cooperativa Feel Crowd.
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