Un concentrato di appuntamenti imperdibili settimana scorsa a Milano, e Siamosolidali.it non poteva proprio mancare!
Primo, il “Social Enterprise World Forum 2015” (link alla pagina dedicata): il più importante evento mondiale dedicato all’impresa sociale, tenutosi dall’1 al 3 luglio, organizzato da Fondazione ACRA-CCS, Fondazione Cariplo e Università IULM.
“Fil rouge”, e titolo dell’evento, “Growing a new economy”. Più di 1000 protagonisti dell’impresa sociale provenienti da 50 paesi del mondo si sono riuniti per investire su un nuovo paradigma: l’ecosistema dell’innovazione sociale. Davanti alle sfide dettate dagli scenari attuali a livello globale emerge sempre di più la necessità di fornire nuove risposte per innescare un cambiamento sistemico.
Una possibile soluzione vincente? Realizzare un welfare di comunità attraverso la formula dell’impresa sociale e dell’ impact investing. Costituire ed investire sulla nascita di impresa che oltre al profit, e quindi il semplice ritorno economico, basi la propria azione, concreta, efficiente ed efficace, su un sistema valoriale e culturale corrispondente ai bisogni primari del territorio.
Ascoltare i bisogni, sperimentare insieme agli altri e dare vita a buone pratiche diventa quindi la nuova vision del mondo non profit.
Lunedì 6 luglio, invece, l’evento “Gli investimenti ad impatto sociale per la sicurezza alimentare”, ideato e realizzato da Human Foundation, a EXPO MILANO 2015 nell’ambito della rassegna “Women for Expo Alliance”, ha individuato e approfondito il legame sempre più forte tra empowerment delle donne e l’ investimento ad impatto sociale.
Attraverso la testimonianza di differenti cases studies di imprese sociali è evidente un movimento globale, dove si ha un contributo forte da parte delle donne, per una cultura imprenditoriale applicata alla generazione di valore sociale. Si parla di un “invisible heart of markets”, all’interno della Social Impact Investment Taskforce, istituita in ambito G8, che Human Foundation coordina dal 2013: un cuore invisibile che pulsa per risollevare la profonda crisi economica di oggi.
Un occhio di riguardo alle nuove generazioni, agli imprenditori sociali di domani, che devono essere educati innanzitutto a porsi domande, investendo sulla creatività umana e sulla partecipazione attiva, per innovarsi ed innovarci in modo sostenibile.
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