Siamo quasi alla fine della progettazione delle prossime attività di Siamosolidali.it 2016.
Tante idee e proposte che ci portano a creare nuove ed interessanti collaborazioni per promuovere al meglio il mondo del Terzo Settore locale, regionale e non solo.
Per fare questo siamo partiti da un’attenta analisi dei bisogni della rete di Siamosolidali.it, partendo dalle risposte date al questionario somministrato durante il nostro primo anno di vita.
Il questionario ha visto un’ottantina di risposte provenienti da diversificate realtà no profit della Toscana, iscritte al portale di Siamosolidali.it.
Ecco cosa emerge dal nostro primo rapporto di ricerca:
- Le organizzazioni no profit iscritte a Siamosolidali.it lavorano soprattutto in ambito regionale e provinciale.
- I maggiori ambiti di attività in cui le associazioni agiscono sono: sostegno a persone con disagio, disabilità, assistenza socio-sanitaria e malattia.
- Per ottenere una sostenibilità economica le associazioni si rivolgono primariamente alle fondazioni e ai loro soci. Altri soggetti considerati importanti risultano essere gli enti locali. Le attività sul territorio, eventi/cene, risultano strumenti utili per la raccolta fondi, al contrario delle vendite di beneficenza che hanno ricevuto un punteggio molto negativo. Altri strumenti segnalati per la raccolta fondi sono l’ otto x mille ed il cinque x mille, le quote di partecipazione alle fiere organizzate, i corsi e le donazioni.
- I destinatari dei servizi offerti risultano essere principalmente le famiglie, al secondo posto troviamo i disabili.
- Le urgenze evidenziate dalle associazioni sono: ricerca fondi; promozione e sensibilizzazione delle proprie attività alle nuove generazioni; reclutamento di volontari ed, infine, un miglioramento dei servizi offerti attraverso l’utilizzo di dispositivi innovativi.
- Le realtà no profit intervistate hanno evidenziato un forte interesse a ricevere da parte della Fondazione primariamente un supporto per la raccolta fondi attraverso bandi e opportunità di finanziamenti, ma anche attraverso un accompagnamento a nuove modalità di erogazione come crowdfunding e fundraising. Alla Fondazione è stato richiesto anche un supporto concreto per quanto riguarda la comunicazione, in particolare la gestione dei canali social, promuovendo ed attivando percorsi di formazione ad hoc.
Guarda “Grafici dei Questionari di Siamosolidali.it – 2015”
Questi dati raccolti hanno permesso di ottenere utili e preziosi approfondimenti locali sul volontariato fornendoci alcune linee guida sulle quali sviluppare il nostro lavoro.
Raccolta fondi, comunicazione, formazione saranno i temi centrali da cui partire per organizzare le prossime attività rivolte al mondo del Terzo Settore. Altro fattore rilevante sarà la partecipazione: Siamosolidali.it darà maggior riconoscimento a coloro che attivamente collaboreranno alle iniziative proposte.
Prima di svelarvi i prossimi step, vi ricordiamo le due iniziative ancora in fase di realizzazione per sensibilizzare e coinvolgere nuovi pubblici sul tema della solidarietà: per gli studenti delle scuole fiorentine, l’iniziativa formativa “Non siamo soli,siamo Solidali”, mentre per la comunità, la rassegna cinematografica “Cinesolidale”.
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