Dal sito vita.it: “La Fondazione Don Carlo Gnocchi è partner della DISRUPTIVE WEEK MILAN.. […] Ma che cosa c’entra la riabilitazione con le tecnologie più avvenieristiche? La sfida di una presa in carico innovativa, cioè personalizzata e al tempo stesso sostenibile, richiede partnership strette e pionieristiche tra operatori della sanità, comunità di ricerca e aziende all’avanguardia nelle tecnologie avanzate.[…]
Saranno presentati risultati sull’uso della stimolazione magnetica transcranica per discriminare, in pazienti completamente non responsivi, stati di minima coscienza e aprire insperati canali di comunicazione con essi. Verrà illustrata la possibilità di identificare e misurare nuovi biomarcatori di riabilitazione attraverso strumenti emergenti ed estremamente sensibili come la nanomedicina e la biofotonica clinica. Si tratterà poi delle applicazioni più innovative di tecniche terapeutiche e diagnostiche quali l’analisi del movimento, la stimolazione elettrica funzionale, la robotica e la realtà virtuale, anche in realtà d’avanguardia come il neonato “CareLab” della Fondazione Don Gnocchi, dedicato alla riabilitazione neuropsichiatrica del bambino.”[…]
Sito ufficiale della DISRUPTIVE WEEK MILAN
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