Venerdì 9 Novembre ore 11:00 si è tenuta la presentazione del secondo orto accessibile realizzato grazie al crowdfunding del progetto ‘ColtivAbili: orti senza barriere’, ideato da Pianeta Elisa, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Firenze e Associazione Famiglie Portatori di Handicap A.Fa.P.H. Onlus, con il sostegno di Fondazione CR Firenze e con il patrocinio della Regione Toscana.
La campagna di crowdfunding si inserisce all’interno dell’iniziativa ‘Social Crowdfunders 2017’, ideata e promossa da Siamosolidali, progetto della Fondazione CR Firenze, in collaborazione con Impact Hub Firenze, che ha permesso alle organizzazioni non profit di svolgere un percorso di formazione per potenziare i propri canali di comunicazione, sperimentare innovative modalità di finanziamento e rafforzare le proprie capacità progettuali.
Nel Borgo di Elisa (via di Faltona, Località Larciano) è stata presentata la ‘macchina dei fiori’, un prototipo semi-automatizzato che permette ai portatori di disabilità motorie, anche gravi, di piantare e innaffiare i semi in un vaso. Le azioni di piantare dei semi e innaffiarli richiedono dei movimenti solo apparentemente semplici, perché in realtà sono molto difficili per le persone che hanno una disabilità e rappresentano una barriera enorme. Per questo è stato pensato un macchinario in grado di attivare quattro funzioni premendo dei grandi tasti: posizionare il vaso, riempirlo di terra, lasciare cadere il seme e innaffiarlo. La ‘macchina dei fiori’ è stata realizzata dall’Associazione Fablab Contea, con licenza open-source. Tutti i suoi componenti assemblati sono certificati, rendendo il prototipo sicuro per l’incolumità delle persone disabili.
L’utilizzo della macchina servirà per alcune attività di ortoterapia con i ragazzi disabili e sono allo studio collaborazioni con le scuole e la realizzazione di laboratori con bambini.
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